Le candele possono essere realizzate in coppia immergendo ripetutamente il lucignolo nella pentola piena di cera liquefatta e bollente. Per dare spessore alle candele si deve immergere continuamente il lucignolo fino a quando, strato dopo strato, non si è raggiunta la circonferenza desiderata.
Se immergete le vostre candele bianche nella cera colorata e bollente otterrete candele dai colori più intensi e luminosi, dalla superficie leggermente traslucida.
Poiché la pentola utilizzata per l’imersione richiede una quantità elevata di cera, è più comodo realizzare più coppie di candele nello stesso tempo. La quantità di cera necessaria varia con le dimensioni della vostra pentola che, ricordatevi, dovrà essere stretta e cilindrica.
Secondo un’indicazione generale occorrono 3 kg di cera bollente per riempire una pentola di 12 cm di diametro per 30 cm di altezza.
La cera fusa alla giusta temperatura è il segreto per riuscire con successo nella creazione delle candele per immersione. Con il termometro misurate la temperatura della cera fusa per assicurarvi che abbia raggiunto i 71-73°C.
Prendete un lucignolo, piegatelo a metà e immergete i due segmenti nella cera calda lasciando fuori solo i due centimetri che stringete tra le dita. Lasciate in immersione per 3 secondi, quindi estraete molto lentamente.
Lasciate asciugare per tre minuti. Successivamente ripetete tutto il procedimento fino a quando non avrete ottenuto le candele della grandezza desiderata.
Per conferire alle candele un aspetto liscio e luminoso sottoponetele a un’ultima immersione. Portate la temperatura della cera fusa a 83°C, immergete le candele per 3 secondi, quindi lasciatele asciugare. Quando, dopo circa 1 ora, le candele si saranno asciugate, livellatene la base per farle stare in piedi.