Il fimo è una pasta da modellare, simile al Pongo ma che indurisce con la cottura con cui assume un aspetto ceramico, dai colori brillanti e vividi che si mantengono nel tempo. E' disponibile in panetti di vari colori, anche mescolabili tra loro. Una volta indurito, si può verniciare, ritagliare, limare, incollare ad altri pezzi.
Può essere utilizzato per la creazione di oggettistica varia: ciondoli, orecchini, espansioni, bracciali, scatole, collane, bambole. Conviene però iniziare da forme semplici e piccole, tipo frutti o fiori.
Togliete il panetto dall'involucro, prelevatene un piccolo pezzo e scaldatelo tra le mani per qualche momento per aumentare la malleabilità.
Date la forma desiderata, servendovi anche di piccoli utensili come stuzzicadenti, matterelli per ravioli, stecche per la creta, stampini da biscotti. Per aggiungere un pezzetto di altro colore a quanto già creato, scaldare leggermente le parti da unire con le dita e premerle insieme, passando poi con le dita sulle giunture in modo da farle aderire bene.
Disponete l'oggetto su della carta da forno o direttamente sulla teglia da forno, e cuocete a circa 100 - 120 gradi per alcuni minuti. Successivamente lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
E’ora possibile verniciare eventualmente con una mano di vernice a spruzzo lucida o satinata.
Mescolando colori anche contrastanti tra loro in maniera parziale e non omogenea, si ottengono striature marmoree di bell'effetto. Nel fimo lavorato con le mani rimangono le impronte digitali in lievissimo rilievo. Se non desiderate che la cosa accada, dopo aver dato la forma al vostro pezzetto di fimo, passatelo con un dito inumidito in un po' d'acqua, e cercate di lisciare così la superficie.
Tenete comunque conto che questo materiale, una volta cotto, si può tagliare e limare, e questo può tornare utile per rimediare a qualche piccolo disastro.
I piccoli oggetti in fimo possono essere incollati ad altri supporti (per esempio, coperchi di vasi per conserva, cornici, scatoline) utilizzando una colla tipo Attak o una colla epossidica a due componenti, da preparare al momento in piccole quantità.
Per quanto riguarda la cottura fate delle prove con palline di Cernit di varie dimensioni, se non siete sicuri delle prestazioni del vostro forno. Pezzi piccoli richiedono pochi minuti di cottura, pezzi grandi qualche minuto in più, ma non esagerate né con la temperatura né con il tempo di permanenza nel forno: correte il rischio di rigonfiamenti o spaccature. Ricorrete al trucco della pallina di stagnola come anima di una pallina di Cernit di grandi dimensioni: alleggerirete il vostro lavoro e cuocerà in minor tempo.